Si
estende dal litorale Egeo fino all'interno dell'Anatolia
Centrale. La regione ha un territorio coperto in parte
da foreste e in parte da pianure fertili.
La pianura della Regione
Egea e quella di Marmara sono i più importanti
centri agricoli della Turchia. Contengono
circa la metà della ricchezza agricola del paese;
Seconda per importanza dopo quella di Marmara per
l'industria. La relativa ricchezza agricola si basa
sulla produzione ed esportazione di tabacco (più di 50%
di produzione totale della Turchia), di cotone (30% del
totale), di uva di alta qualità adatta ad essiccamento,
di olive (più di 50% dell'uscita turca) e di fichi.
Sulle coste del Mar Egeo nacquero le antiche civiltà
dell'Asia Minore: Troia, Efeso, Pergamo ed Afrodisia.
Oggi le loro rovine costituiscono una buona parte del
patrimonio archeologico nazionale.
Il Mar Egeo si estende dal Mediterraneo verso il nord fra
la Grecia e la Turchia. Riguarda una zona di circa
214.000 km² e circonda molte isole. Il Mar Egeo si
estende per circa 640 chilometri da Creta verso il nord
fino a litorale della Tracia e la relativa larghezza
varia da 195-400 chilometri.
COSTA TURCA DELL'EGEO
Le spiagge della costa dell'Egeo sono annoverate tra le più
belle del paese. Questa costa meravigliosa, col suo mare
limpido e puro, abbonda di vaste spiagge circondate da
oliveti, scarpate rocciose, boschetti di pini profumosi,
piccoli porti ideali per la pesca e villaggi di vacanze.
Le vestigia di antiche civiltà sono testimoni di un'eredità
storica vecchia di 5000 anni. Questa regione offre
possibilità di meravigliose ed indimenticabili vacanze a
coloro che amano la natura, il sole, la fotografia, lo
sport e l'archeologia. Lungo la costa vi sono pensioni,
motels ed alberghi che rispondono a tutti i tipi di
esigenze.
L’INTERNO DELLA REGIONE DELL'EGEO
All'intemo della costa dell'Egeo, il suolo fertile ha favorito l'insediamento
di parecchie civiltà antiche. Quanto rimane di queste
culture può essere ancora visto oggi in città, villaggi
e dintorni. L'eredità più recente dell'Impero Ottomano
appare nella tradizionale architettura locale turca,
molto ben protetta, come pure nelle moschee ottomane. In
questa regione ci sono numerose sorgenti termali.
Alberghi di tutte le categorie sono stati costruiti in
ognuna di queste località, per accogliere coloro che
vogliono usufruire dei loro effetti benefici.
LA PARTE SETTENTRIONALE
DELL'EGEO
L'Antica
Phocaea (Focea), attualmente Foça, faceva
parte un tempo della Federazione Ionica. Oggi è un
villaggio di vacanze moderno molto animato, situato su due
baie profonde. Piacevoli alberghi, spiagge limpide e
ristoranti accoglienti, ne hanno fatto un luogo di vacanze
molto attraente. Coloro che cercano l'abbronzatura
perfetta, troveranno le terrazze naturali delle Isole
delle Sirene ideali per i loro bagni di sole.
Bergama
Dikili
è l'antica città-porto di Bergama, attualmente approdo
delle varie crociere turistiche che portano i visitatori a
Pergamo. Offre un'atmosfera di relax nei numerosi
ristoranti accoglienti lungo la passeggiata del Kordon.
Raccomandiamo una sosta a Çandarlı (l'antica Pitania)
per visitare la fortezza genovese, una delle meglio
conservate in Turchia.
Ayvalık
è un piccolo e simpatico porto situato tra i pini.
Non molto lontano, troviamo la Şeytan Sofrası (tavola
del Diavolo) che offre un panorama unico dell'arcipelago
lungo il Golfo di Ayvalık e della minuscola isola di
Alibey (Cunda) ove troviamo piccoli ristoranti di
frutti di mare. Sono organizzati servizi regolari di
traghetti.
La spiaggia di Sarmısaklı è dotata di alberghi e
ristoranti.
Il
Golfo di Edremit,
la Riviera degli Ulivi vi sono le stazioni balneari di
Küçükkuyu, Altınoluk, Akçay (Centro
termale ricco di sorgenti), Edremit e
Ören
con delle spiagge che circondano il Golfo di Edremit,
offrono al turista una grande varietà di alberghi e di
pensioni con vista sul mare. Un'altro luogo idilliaco
ricco di sorgenti d'acqua e il Parco Nazionale di Kaz
Dağı.
Secondo la mitologia, è in questa regione che si
tenne il primo concòrso di bellezza del mondo (Paride e
tre Grazie). Ancora oggi ogni anno si svolge il
tradizionale concorso. All'ombra del Kaz Dağı (Monte Ida
1.774 m.) a Pınarbaşı, ad ovest di Akcay, Paride offrì la
Mela d'Oro ad Afrodite nel famoso "Giudizio di Paride".
A 25 Km a ovest di Behramkale, nel villaggio di Gülpınar
(Chryse) e stato scoperto un tempio di Apollo risalente al
II sec. a.C..
A 15 Km ad ovest di Gulpinar si trova il villaggio di
Babakale, lungo la riva del mare.
MANISA
Città attraente dell'Egeo, Manisa ha conservato numerosi
splendidi esempi dell'architettura selgiuchide e ottomana.
La moschea del Sultano fu edificata nel XVI sec. dalla
Sultana Ayse, madre di Solimano il Magnifico. Tutti gli
anni, nel mese di aprile, viene selebrato in suo onore il
Festival del Mesir (Festival dei dolciumi alle spezie). La
Moschea di Muradiye fu costruita nel XVI sec. dal grande
architetto Sinan, come pure la Medrese (o collegio
teologico) adiacente, che oggi è un Museo Archeologico. In
settembre, si celebra il Festival della Vendemmia. I
grappoli d'uva vengono raccolti con molte celebrazioni.
In questa regione, l'uva sultanina viene confezionata ed
esportata. A sud della città si trova il Parco
Nazionale Sipildağı, che custodisce la famosa "Roccia
piangente" di Niobe. Continuando il vostro viaggio verso
il nord-est, arriverete a Gördes, simpatica città,
particolarmente celebre per i suoi splendidi tappeti.
Bozdağ,
a sud di Sardis, ornata di piccoli laghi, è un luogo
ideale per l'alpinismo.
UŞAK
Sin dai tempi remoti Uşak fu un centro molto
importante per la tessitura dei tappeti, e pure oggi,
conserva e continua questa sua attività. La casa Kaftanci
oggi è un museo etnografico dove sono esposti i tappeti e
kilim di Usak. I turisti apprezzano l'interessante Museo
Archeologico, in cui di particolare pregio risulta la
collezione di argenti risalenti all'epoca lidia. Vale la
pena di visitare anche il Museo Ataturk, museo etnografico
allestito in una casa del XIX secolo.
AFYON
Una imponente ed inacceccibile fortezza bizantina domina
questa città di provincia. Un'altra fortezza protegge la
strada tra la costa e l'interno dell'Anatolia. Il Museo
Archeologico ed il monumento della guerra d'Indipendenza,
rivelano il posto della città nella storia. Il Museo
dell'Arte Turca e Islamica e il complesso Gedik Ahmet Pasa
sono da visitare. Enormi basso-rilievi, eredità del Regno
di Frigia, sono scolpiti sulle pareti rocciose delle
montagne a nord di Afyon. Tra questi, Aslantas ne è il più
grande; a Aslankaya, il basso-rilievo del leone è scolpito
cui fianchi della roccia.
A 100 Km a sud di Afyon, a Dinar, si trova il
Parco-Museo all'aperto di Dinar-Suçıkan; l'entrata nord
del Parco è il luogo ove, secondo la mitologia classica si
disputò una gara musicale tra il dio Apollo, circondato
dalle sue dodici muse, e Pan, sostenuto dal re Midas e
dalla sua corte. Apollo, dopo aver vinto la competizione,
furioso con Mida per averlo sfidato, trasformò le sue
orecchie in quelle di un asino. In questo luogo si trovano
resti archeologici di epoca romana e bizantina.
KÜTAHYA
Durante il XVI e XVII sec. a Kutahya vennero prodotte delle
ceramiche e maioliche uniche nel loro genere. Quest'arti
oggi è ancora viva. Potete visitare degli ateliers ove
I’artigiano confeziona delle piastrelle decorative, dei
piatti, dei vasi, delle tazze, con dei disegni molto noti,
caratterizzati dal loro colore blu cobalto su fondo bianco
lattiginoso. La medrese del XIV secolo oggi museo
archeologico ed etnografico, conserva oggetti dei periodi
romano, bizantino e ottomano.
Kutahya è una città che è riuscita a conservare lo stile
architettonico turco e le tradizioni. Le moschee, in
particolare Ulu Cami (XIV sec:), le medrese, i bagni
turchi, i turbe ed il castello sono luoghi da visitare. La
vista dal castello sull'antica città ricalente al periodo
ottomano è bellissima. Consigliamo inoltre una visita al
Museo Kossuth che fu, nel XIX secolo, la dimora dell'eroe
ungherese Lajos Kossuth.
A sud-ovest di Kutahya, troviamo la città romana di
Cavdarhisar (Aezani) con un teatro, uno stadio ed il
tempio di Giove. Nella stessa direzione, il Monte Murat
offre possibilità di campeggio e sorgenti termali. Nei
pressi di Dumlupinar, troviamo il Parco Nazionale
Baskomutan ed i monumenti commemorativi della Guerra
d'Indipendenza.
LA PARTE
CENTRALE DELL'EGEO
Efeso
AYDIN (l'antica
Tralles)
La capitale della provincia, ugualmente chiamata Aydin, è
nota per i suoi ottimi fichi. Nell'antichità il suo nome
era Tralleis, centro di una celebre scuola di scultura. Le
rovine che vediamo oggi, risalgono al II sec. d.C. Dopo il
1186, la città fu governata dai selgiuchidi ed il locale
museo presenta delle opere d'arte appartenenti a diversi
periodi della storia.
Kuşadası
A km 23 à sud di Kusadasi e non lontano dalla Penisola Dilek
si trova la stazione balneare di Güzelçamlı.
A km 30 ad ovest di Kusadasi il Parco Nazionale Dilek
è uno dei luoghi da visitare assolutamente. Immerso in una
bellezza incredibile questo parco ospita le razze più rare
di animali come i cavalli selvatici ed i gattopardi
dell'Anatolia. E' un'area protetta e un paradiso per
animali e uccelli.
La valle tranquilla del fiume Menderes, conosciuta
all'ovest col nome di "Meandro", fu la culla di parecchie
civiltà.
Situato tra pini, oliveti, oleandri, si trova il glorioso
Lago di Çamiçi (Bafa), anticamente chiamato Baia di
Latmos, che offre opportunità di campeggio. Questo
luogo nel I sec. a.C era stato prescelto dagli iconoclasti
bizantini perseguitati. Sui romantici lsolotti del lago si
trovano ancora monasteri risalenti a quell'epoca. Ricco
per la sua flora e fauna, è il luogo ideale per il
trekking.
Ad est del lago, si ergono i cinque picchi delle Montagne
Beşparmak. Anche sul versante ovest di queste montagne
si possono vedere alcuni monasteri.
Le rovine dell'antica città di Heracleia si trovano in
prossimità del lago, mentre quelle di Alinda sono
sulle falde del versante est delle montagne Besparmak.
Tutta questa zona è un'area protetta. La valle è stata
testimone dello splendore e della decadenza di parecchie
grandi città, tra le quali Priene, Mileto, Didima,
Afrodisia e Ierapoli (Hierapolis).
Priene
Mileto
Didima
Afrodisias
A km 35 ad est di Aydin si trova Sultanhisar dove ogni
primavera si svolge il Festival di Arte e Cultura. Vicino
agli oliveti, si trovano le rovine dell'antica Nysa,
famoso centro educativo del II secolo d.C..
DENIZLI
Addossata alle alte montagne, in prossimità della riviera
Büyük Menderes (Meandro), si trova la città di
Denizli. Circondata dalla bellezza naturale di una
valle verdeggiante, la zona è altrettanto ricca in cultura
e storia. I Luviani ne furono i primi abitanti, seguiti
più tardi dagli ittiti. Per secoli e secoli, questa
pianura feconda ha pure nutrito altre civiltà; frigi,
lidi, persiani, macedoni, romani, bizantini, selgiuchidi e
ottomani. Denizli è una città moderna con strade larghe,
parchi ed alberghi. Il Museo Etnografico di Ataturk,
situato al centro della città, espone oggetti d'arte
popolare e materiale etnografico. Durante il vostro
shopping al mercato di Kaleici Carsisi, gettate uno
sguardo a oggetti di rame, gioielli, camicie di seta ed
asciugamani. Potete riposarvi nei parchi
Çamlık,
Incilipınar, Gökpınar facendo un picnic, oppure
passeggiare nella foresta all'ombra dei pini. Le sorgenti
di acqua fresca ed i bagni termali attirano molti
visitatori.
Pamukkale (Castello di Cottone)
Il
Parco Nazionale del Monte Honaz,
a 20 Km a est di Denizli, è situato nei pressi del paesino
di Honaz. Qui si trova il picco più alto della zona
dell'Egeo (2.528 m.); sul lato nord della montagna si
istallarono alcuni dei primi cristiani. Più noto come
l'antico Colossae, possiede meravigliosi boschi di
vegetazione alpina.
MUĞLA
Tra le ricchezze della provincia di Muğla, citiamo le famose
città-vacanze di Bodrum, Marmaris, Datça, Köyceğiz e
Fethiye. Luoghi bellisimi, alberghi confortevoli, motels,
pensioni graziose, rovine impressionanti di civiltà
antiche e paesaggi splendidi, offrono per chi è in vacanza
una grande scelta. Muğla, capoluogo di provincia, è
situata all'intemo ed è nota per la sua tradizionale
architettura locale.
Ad'est di Muğla, nel villaggio di
Özlüce si trova
il Parco Turolian. Qui si possono vedere fossili
risalenti da 5 a 9 milioni di anni fa.
Bodrum
Marmaris
Fethiye
Gallerie
Immagini:
Milas,
Muğla,
Çanakkale,
Balikesir,
Bergama,
Assos,
Ayvalik,
Bursa,
Eskişehir,
Kütahya,
Izmir (Smirna),
Sardi,
Tire,
Efeso,
Selcuk,
Afyon,
Pamukkale Hierapoli Aphrodisias,
Didima,
Mileto Priene,
Knidos (Cnido),
Bodrum
|