ŞANLI URFA - UR - EDESSA
Nella grande pianura dell'alta Mesopotamia, a km 142 ad est
di Gaziantep troviamo Şanlı Urfa, conosciuta nell'antichit� come Ur,
ed in seguito Edessa, che fieramente espone le vestigia di tutte le civilt�
prosperate in questa regione.
Nel II millennio a.C., era una citt� dello
stato urrita. La tradizione riferisce che Abramo era nato in una grotta in
prossimit� dell'attuale moschea Mevlid Halil. Le frotte di piccioni non
sembrano disturbare il pi� anziano degli uomini che prega all'entrata della
grotta, oggi luogo di pellegrinaggio.
In cima ad una collina, troviamo le vestigia di un castello
risalente alle Crociate, con due solitarie colonne corinzie che sorgono tra
le muraglie in rovina. Alla base delle colline, troviamo la graziosa Moschea
di Halil Rahman edificata vicino ad una piscina nella quale nuota
tranquillamente la Carpa Sacra.
Le moschee ottomane di
Ridvaniye e Firfirli del XVII sec., anticamente Chiece degli Apostoli,
meritano una deviazione dell'itinerario per i loro bellisimi rilievi.
Uno dei migliori musei archeologici ed etn�grafici della Turchia conserva in
questa citt� importanti oggetti trovati nella regione del Basso-Eufrate che
risalgono all'Era Neolitica
e
Calcolitica.
Per capire lo spirito di Sanli Urfa, fate una passeggiata sotto alle volte
del bazar, indugiando nei cortili dei vecchi immobili cercando di reperire
il Gumruk Hani ed il Barutcu Hani che sono i pi� interessanti.
Non mancate di visitare la residenza del XVIII sec. di K���k Haci Mustafa
Hacıkamiloğlu attualmente restaurata e trasformata in Galleria d'Arte.
Birecik,
a km 80 ad ovest di Sanli Urfa, � situata a cavallo del fiume Firat. E' un
buon posto per fare una sosta, troviamo ottime accomodazioni e facilit� di
campeggio.
Gaziantep,
(km 685 a sud-est di Ankara) � situata su di una grande e
fertile pianura ove vengono coltivati I'ulivo, il
pistacchio e I'uva. Questa citt� � ben conosciuta in tutta
la Turchia per i suoi eccellenti pistacchi. l'inductria
contribuisce pure all' economia locale. La fortezza della
citt�, le cui 36 torri erano state all'origine erette ai
tempi di Giustiniano, furono in seguito ricostruite dai
selgiuchidi.
Museo Mosaico di Gaziantep (ZEUGMA):
II Museo Archeologico, custodisce importanti oggetti dell'
epoca neolitica, ittita e romana. La casa Hasan Suzer,
dell'inizio del XX secolo, � stata restaurata ed alloggia
il Museo Etnografico. Gli artigiani di Gazi Antep, si sono
specializzati nella fabbricazione di oggetti di rame e
mobili intarsiati con madreperla. Le cucine di questa
citt� offrono i migliori "lahmacun" deliziose pizze con
carne tritata, spezie ed erbe aromatiche, ed il "baklava",
dolciume a base di miele e noci.
Ad ovest di Gaziantep, la foresta Duluk offre possibilit� di
belle gite durante il giorno, e la notte di sostare in
campeggio. Nella foresta si trova il sito archeologico di
Duluk che risale ai tempi preistorici.
A km 115 a sud-ovest di Gaziantep sulla via Islahiye si trova
Yesemek. Qui si erano concentrate le scuole di scultura
ittita: le 200 opere ci rivelano la bellezza dell'arte
ittita.
In prossimit� della frontiera siriana, a 58 Km a sud-est di
Gaziantep sulle sponde del Fırat (Eufrate), troviamo
Kargamış, un'antica capitale ittita e sito
archeologico importante. I ritrovamenti in questo sito,
inclusi immensi basso-rilievi, sono stati trasportati al
Museo delle Civilt� Anatoliche di Ankara.
Le rovine di Belkıs (Zeugma) si trovano entro i
confini di Nizip. La fortezza � ormai il sito di un'antica
citt� che merita una visita per i suoi mosaici risalenti
all'epoca romana.
Kilis
(I'antica Kilisi), � situata vicino al confine con la
Sina, sulla strada tra Gaziantep e Aleppo. La citt� offre
numerose opere architettoniche, quali la Moschea Ulu del
XIV sec., la moschea Hakcurun del XVI sec., il complesso
di Canbolat, costituito da un mausoleo, una moschea e un
hamam, un altro hamam fatto costruire dallo stesso
Canbolat nel XVI sec., e infine la Mevlevihane, centro di
dervisci edificato nel XIX sec.. Kilis � famosa per la
produzione di lino, seta e pelle. Anche i dintorni della
citt� meritano di essere scoperIe: in un paesaggio
coltivato a vigneti mescolati ad ulivi, percorrete la
strada che collega Kilis a Gazi Antep fino ad incontrare
il castello di Ravanda, costruito dai crociati e
restaurato in seguito dai rnamelucchi.
Proseguite poi in direzione nord ovest: a 5 km da Kilis vi
troverete di fronte a Kuzeyine (Kuzuini),
paragonabile ad un museo all'aperto, dove potrete ammirare
i resti di un castello, dei mosaici e rovine che attestano
la presenza nel luogo in fasi successive delle culture
ittita, romana, bizantina e islamica.
A circa 20 km a ovest di Kilis si trova Korus (Kiriz):
si tratta di un antico centro romano di cui si restano le
rovine di un teatro, di un tempio e di un castello.
Gallerie
Immagini:
Şanlıurfa,
Urfa
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