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Assicurazione
E' richiesto
"il carnet de passage en douane" per veicoli commerciali importati temporaneamente
Assicurazione minima obbligatoria
L'assicurazione della responsabilità civile a garanzia dei danni corporali e materiali è
obbligatoria per tutti i conducenti di veicoli automobili, residenti o visitatori. Il massimale minimo (in milioni di £TR) da garantirsi è:
-
decesso/danni corporali, escluse spese sanitarie:
- per persona 11.000 (autovettura); 11.000 (motociclo)
- per sinistro 55.000 (autovettura); 33.000 (motociclo)
-
spese mediche:
- per persona 11.000 (autovettura); 11.000 (motociclo)
- per sinistro 55.000 (autovettura); 33.000 (motociclo)
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danni materiali:
- per veicolo: 1.200 (autovettura); 1.200 (motociclo)
- per sinistro: 2.400 (autovettura); 2.400 (motociclo)
Assicurazioni estere accettate
Un automobilista visitatore
alla guida di un veicolo immatricolato in uno dei paesi di seguito elencati è ammesso a circolare in Turchia se in possesso della Carta Verde (certificato internazionale di assicurazione automobilistica) in corso di validità:
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Albania |
Islanda |
Polonia |
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Andorra |
Iran |
Portogallo |
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Austria |
Is. Anglo-Normanne |
Regno Unito (e Is. di Man) |
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Belgio |
Israele |
Rep. Ceca |
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Bosnia-Erzegovina |
Italia |
Rep. San Marino |
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Bulgaria |
Lettonia |
Romania |
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Croazia |
Liechtenstein |
Slovacchia |
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Danimarca |
Lussemburgo |
Slovenia |
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Estonia |
Malta |
Spagna |
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Finlandia |
Macedonia (FYROM) |
Svezia |
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Francia |
Marocco |
Svizzera |
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Germania |
Moldavia |
Tunisia |
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Gibilterra |
Monaco (Princ.) |
Ukraina |
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Grecia |
Norvegia |
Ungheria |
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Irlanda |
Paesi Bassi |
Vaticano |
La Carta Verde deve includere tutta la Turchia, vale a dire la Turchia asiatica (Anatolia) nonché la Turchia europea.
Assicurazione a breve termine
L'automobilista visitatore
residente in un paese non incluso nell'elenco di cui sopra e che è sprovvisto di polizza di assicurazione straniera valida per l'intera Turchia, deve sottoscrivere una polizza a breve termine.
Un visitatore può ottenere un'assicurazione a breve termine sia presso la sede del TTOK a Istanbul, sia ai posti di frontiera di
Kapikule, Ipsala e Derekoy, oppure presso gli Uffici del TTOK ad Ankara e Antalya, o nei porti di Izmir, Mersin o Iskenderun.
INDIRIZZO
UTILE:
Turkish Motor Insurance Bureau
Büyüdkere Caddesi, Oya Sokak
Devran Apt. 2/1
80300 Gayrettepe
Istanbul Tel:
(90) 212 - 217 59 68/69/70/71
Fax: (90) 212 - 217 59 72
e-mail:
turkmotorlutasit@superonline.com
Patente
Italiana
Norme di guida
CIRCOLAZIONE
La Turchia ha aderito alle seguenti Convenzioni
internazionali:
-
Convenzione internazionale relativa alla circolazione automobilistica (Parigi 1926)
-
Convenzione sulla circolazione stradale (Ginevra 1949)
Senso di marcia Guida a destra, sorpasso a sinistra.
LIMITAZIONI
ALLA CIRCOLAZIONE
La circolazione dei veicoli di peso superiore a 7 tonnellate è vietata ad Istanbul durante i giorni feriali, dalle
ore 08.00 alle ore 20.00, ad eccezione delle strade periferiche dirette al ponte Fatih Sultan Mehmet sul Bosforo. E' vietato il transito degli autocarri sul vecchio Ponte del Bosforo.
DIMENSIONI E PESI CONSENTITI
altezza massima: 4 metri
larghezza massima: 2,50 metri
lunghezza massima:
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autocarro a 2 assi: 10 metri
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autocarro a 3 o più assi: 12 metri
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veicolo articolato: 16 metri
-
veicolo a un rimorchio: 18 metri
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veicolo a due rimorchi: 22 metri
peso totale massimo consentito: 42 tonnellate
peso per asse:
Ciascun veicolo può trainare due rimorchi al massimo.
Per i veicoli le cui dimensioni superano i limiti consentiti, è necessario ottenere un permesso speciale del Ministero dei Lavori Pubblici ad Ankara. Se si tratta di un
tragitto regolare, il Ministero ha facoltà di accordare un'autorizzazione valida per un certo periodo.
TASSO ALCOLICO NEL SANGUE
Limite consentito
Il limite massimo del tasso alcolemico è dello 0,05% per i conducenti di veicoli privati senza rimorchio e dello 0% per i conducenti degli altri veicoli.
Test di rilevamento
E' vietata la guida di veicoli a motore sotto l'influenza dell'alcool e chiunque può essere sottoposto all'alcotest.
MULTE AD ALTRE SANZIONI
Multe sul posto
Gli agenti della polizia stradale possono infliggere e incassare le sanzioni pecuniarie sul posto qualora l'automobilista non rispetti le regole della circolazione.
Violazione alle regole della circolazione
Ammende minime e massime:
Patente a punti: Il titolare di una patente di guida turca ha all'attivo un capitale di 10 punti che viene ridotto ad ogni infrazione, il che può portare
al ritiro della patente.
EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIO
Casco di protezione per motociclisti
Vige l'obbligo per i motociclisti e per i ciclisti di indossare il casco di protezione.
Cinture di sicurezza, seggiolino per bambini
E' obbligatorio indossare la cintura di sicurezza sui sedili anteriori delle vetture che ne sono dotate.
Triangolo
E' obbligatorio avere a bordo due triangoli rossi di segnalazione di pericolo per tutti i tipi di veicoli sia immatricolati in Turchia che immatricolati all'estero. In caso di veicolo fermo, uno di detti triangoli è da porsi davanti al
veicolo e l'altro dietro, entrambi nel senso della circolazione.
Kit di pronto soccorso e estintore
Oltre al normale equipaggiamento, tutti i veicoli, ad esclusione delle motociclette, sia quelli immatricolati in Turchia che quelli immatricolati all'estero, devono essere dotati di un kit di pronto soccorso nonché di un estintore.
Luci
I regolamenti sono stabiliti in base alle norme internazionali. Nei centri abitati si devono utilizzare i fari anabbaglianti dopo il tramonto. Un veicolo lasciato in sosta di notte sul lato della strada, che abbia o no qualcuno a bordo,
deve avere le luci di posizione accese. Ciò non è tuttavia richiesto nelle città se il veicolo risulta visibile da una distanza di 150 metri.
GOMME CHIODATE E CATENE PER NEVE
E' vietato l'impiego degli pneumatici chiodati.
CONVENZIONI DOGANALI INTERNAZIONALI IN MATERIA DI VEICOLI
La Turchia ha aderito ai
seguenti accordi internazionali:
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Convenzione doganale relativa all'importazione temporanea di veicoli stradali privati (New York 1954)
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Convenzione sulle facilitazioni doganali in favore del turismo (New York 1954)
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Protocollo aggiuntivo relativo all'importazione di documenti e di materiale di propaganda turistica (New York 1954)
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Convenzione doganale relativa al trasporto internazionale di merci sotto copertura di Carnet TIR (Ginevra 1959) (con riserva per quanto
riguarda la clausola di arbitraggio (Articolo 44) e le disposizioni di cui al Capitolo IV relativo al trasporto di merci di peso superiore ad 1 tonnellata per metro cubo o voluminose)
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Convenzione doganale relativa al trasporto internazionale di merci sotto copertura di Carnet TIR (Ginevra 1975).
VEICOLI IMPORTATI TEMPORANEAMENTE SENZA DOCUMENTI DOGANALI
I visitatori possono temporaneamente importare, senza documento doganale, i veicoli sottoelencati per un periodo massimo di 3 mesi; chi visita la Turchia più volte in un anno,
non necessita di documento doganale per il veicolo se la durata totale dei vari soggiorni non supera i 6 mesi all'anno:
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bicicletta e ciclomotore
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motocicletta con o senza sidecar
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autovettura privata
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autovettura a noleggio
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break
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autovettura da corsa
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autocaravan
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caravan rimorchiata e rimorchio per bagagli (vedi oltre)
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minibus
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canoa, kayak, di lunghezza inferiore a 5,50 m
-
imbarcazione da diporto
Sul passaporto o la carta d'identità dell'importatore
vengono indicati gli estremi del veicolo importato e questo deve essere riesportato dalla stessa persona.
VEICOLI IMPORTATI TEMPORANEAMENTE CON DOCUMENTO
DOGANALE
Gli stranieri che si recano in Turchia per lavoro, per studio o per effettuare delle ricerche per periodi superiori ai 3
mesi, non devono richiedere nè il carnet nè il trittico in quanto tali documenti non hanno valore in questo caso. Uno straniero può importare un'autovettura (ma non un veicolo montato su carrozzeria commerciale, come ad esempio
l'autocaravan o il minibus). Deve presentare il passaporto e il certificato di immatricolazione della propria autovettura alla frontiera e procurarsi poi un documento speciale presso gli uffici del TTOK . Deve essere in possesso di una
lettera di garanzia rilasciata dalla compagnia o dall'università presso la quale lavora. In prima istanza il documento doganale viene emesso per 1 o 2 anni; esso può essere rinnovato fino a tre volte per un totale di 5 anni al massimo.
Alla scadenza del periodo di 5 anni, il veicolo dovrà essere esportato dalla Turchia. I veicoli importati in Turchia a tali condizioni devono essere sottoposti a controllo tecnico. Uno straniero che si trattiene in Turchia per lavorarvi
deve fare immatricolare il proprio veicolo in una serie provvisoria speciale e quindi pagare la tassa di circolazione. I visitatori che restano in Turchia per periodi superiori ai tre mesi devono far immatricolare il proprio veicolo
temporaneamente importato con una immatricolazione temporanea. I cittadini turchi che possiedono un permesso di residenza in un paese straniero, possono temporaneamente importare la propria autovettura con copertura di carnet de
passages en douane o di trittico rilasciati da un club straniero. Il periodo massimo concesso di temporanea importazione è di 6 mesi. Tale importazione può essere effettuata anche mediante trittico rilasciato dagli uffici del TTOK alle
frontiere con la Grecia e la Bulgaria. Non è richiesta garanzia essendo sufficiente un impegno da parte del titolare del trittico. Il trittico ha una validità massima di 6 mesi. I visitatori di origine turca che importano
temporaneamente un'autovettura in Turchia devono essere in possesso di carnet o di trittico già dal primo giorno di permanenza, anche se intendono rimanere in Turchia per un periodo inferiore ai 3 mesi.
I veicoli delle categorie sottoelencate possono essere temporaneamente importati mediante carnet de passages en douane o contro deposito dei diritti e delle tasse (per i
veicoli provenienti dall'UE è stata abolita la riscossione dei diritti doganali ma essi restano comunque soggetti al pagamento dell'IVA):
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autobus, autopullman
-
veicolo commerciale per il trasporto di merci (autocarro, furgone)*
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veicolo attrezzato per le riprese radiotelevisive (i documenti doganali devono coprire anche l'equipaggiamento elettronico del veicolo)
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veicolo adibito al soccorso stradale
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veicolo da esibizione o attrezzato per esposizioni o mostre
Lo straniero che importi un veicolo con garanzia di carnet può rimanere in Turchia per il periodo massimo di un anno o fino alla scadenza del carnet a
seconda del periodo più corto.
* un veicolo munito di carnet TIR non necessita di carnet de passages en douane, salvo quando entri o esca dalla
Turchia a vuoto.
VEICOLI DA NOLEGGIO E VEICOLI CONDOTTI DA PERSONE DIVERSE DAL PROPRIETARIO
Veicolo da noleggio
Un veicolo noleggiato può essere temporaneamente importato allo stesso modo di una autovettura privata (vedi oltre). Colui che lascia la Turchia senza il veicolo a noleggio che aveva temporaneamente importato in precedenza, deve avvertire
del fatto la dogana, in quanto l'importazione del veicolo è indicata sul suo passaporto. Nel caso che sia necessario il carnet de passages en douane (vedi oltre), questo deve essere intestato al locatario e non alla ditta noleggiatrice.
Importazione di veicolo da persona diversa dal proprietario:
Il trittico o il carnet devono essere rilasciati al nome di un privato (non a nome di una ditta), vale a dire al nome del proprietario di un veicolo privato oppure a quello del conducente di un veicolo commerciale. Se un veicolo è
importato da persona diversa dal proprietario (marito, moglie, amico, ecc.), l'importatore deve fornire una lettera di autorizzazione del proprietario del veicolo, vistata da un notaio oppure dal club o associazione di appartenenza. Nel
caso di un veicolo privato importato da un terzo in attesa dell'arrivo del proprietario in Turchia, il conducente deve dichiarare alla dogana che egli conduce il veicolo per conto del proprietario, presentando una lettera di
autorizzazione a tale effetto, cosicché la dogana non iscrive l'ingresso del veicolo sul passaporto di chi lo guida ma invia il veicolo, accompagnato dal conducente, alla dogana più vicina in cui il proprietario potrà venire a prenderne
possesso del veicolo entro i due mesi successivi. Dato che un veicolo temporaneamente importato viene iscritto nel passaporto dell'importatore (vedi paragrafi precedenti), si deve ben osservare tale formalità; se un veicolo fosse
iscritto per errore sul passaporto del conducente, il trasferimento al proprietario necessiterebbe di un'autorizzazione delle autorità doganali ad Ankara. Un veicolo temporaneamente importato può essere guidato unicamente
dall'importatore e non deve essere assolutamente guidato da un terzo, nemmeno se questi non risiede in Turchia
CARAVAN, AUTOCARAVAN E RIMORCHI
PER BAGAGLIO
L'inventario del contenuto del caravan o del rimorchio non è necessario. Nel caso che un rimorchio sia importato con carnet de
passages en douane, è necessario che questo sia in aggiunta a quello dell'autovettura qualora i numeri di telaio siano diversi. Limiti di velocità
Limiti di velocità generali
Nei centri abitati:
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autovettura, motociclo e veicoli non menzionati di seguito: 50 Km/h
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veicolo con rimorchio: 40 Km/h
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veicolo che trasporta merci pericolose (autocisterna, ecc.): 25 Km/h
Al di fuori dei centri abitati:
-
autovettura privata senza rimorchio, motocliclo: 90 Km/h
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autovettura privata con rimorchio: 70 Km/h
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camioncino, minibus, break, autopullman:
- senza rimorchio: 80 Km/h
- con rimorchio: 70 Km/h
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motocicletta, autocarro senza rimorchio: 70 Km/h
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autocarro con rimorchio, veicolo agricolo: 60 Km/h
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veicolo che trasporta merci pericolose: 50 Km/h
In autostrada:
autovettura privata senza rimorchio,
motociclo: 130 Km/h
N.B.: la velocità minima consentita in autostrada è di 40 Km/h.
Le stesse informazioni sui Paesi stranieri si possono avere anche attraverso la Centrale Operativa Telefonica, attiva dalle ore 8,00 alle 20,00:
dall'Italia: 06-491115
dall'Estero: ++39-06-491115 Documenti vettura: Libretto di circolazione, Carta Ver-de, Patente Italiana.
Carburante : E' facilmente reperibile in tutta la Turchia, soprattutto il gasolio. In alcune zone vi è qualche momentanea diffi-coltà a
trovare la benzina super e verde. Per il gasolio non vi sono problemi di approvvigionamento in quanto viene utilizzato anche dai mezzi agricoli.
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